2018: a seguito della caduta del governo May schiacciato dalla spinte indipendentiste irlandesi e dai fallimenti delle trattative con la UE, seguono elezioni dove ancora una volta non è possibile formare un governo. Pochi mesi dopo un attacco congiunto di tutte le forze cattoliche irlandesi, probabilmente appoggiate da parti dell’apparato militare irlandese, prende il controllo di gran parte dell’Irlanda del Nord.
La Regine Elisabetta II abdica a favore del figlio Carlo che nomina un consiglio di guerra e prende la guida del governo. Le truppe scozzesi si rifiutano di attaccare “i fratelli irlandesi” (così appare scritto nel documento firmato da tutti gli ufficiali) e giurano fedeltà al Parlamento scozzese.
2019: una flotta congiunta franco-tedesca (mai vista nella storia europea) procede al blocco navale dell’Irlanda del Nord, ma anche della stessa Gran Bretagna. Le truppe britanniche di stanza all’estero si spaccano giurando ognuno fedeltà al proprio territorio di origine. La flotta inglese rimane ancorata nei porti. Nel mese di maggio il Galles vota l’indipendenza da Londra, ma viene invaso da truppe inglesi. Ne scoppia una guerra civile dove, per mancanza di truppe sul territorio inglese, vede la Corona in difficoltà. La Scozia si dichiara indipendente a novembre.
2020: reparti dell’esercito scozzese entrano in Inghilterra e conquistano York. Re Carlo e il governo, ormai militarizzato, fuggono in Danimarca. Ad agosto la bandiera scozzese viene alzata su Buckingham Palace. È la fine dell’Impero Britannico. Canada e Australia escono dal Commonwealth e riconoscono il nuovo governo scozzese. La UE agisce allo stesso modo e toglie la protezione alla famiglia reale inglese che nel frattempo era fuggita a Monaco. Elisabetta II muore di infarto, mentre Carlo e i figli vengono uccisi da una serie di attentati irlandesi negli anni successivi. Navi e truppe inglesi fuori dal territorio nazionale si raccolgono a Gibilterra, mentre questa viene circondata da truppe UE.
2023: Il nuovo governo scozzese viene riconosciuto dall’ONU. La bandiera inglese scompare da tutti gli enti internazionali. Il governo provvisorio si arrende qualche anno dopo. La statua di Re Bruce viene portata a Londra. L’attuale esercito scozzese è composto solo da truppe scozzesi e gallesi. Gibilterra si proclama Nuova Inghilterra insieme alle colonie rimaste fedeli. Un cugino di Catherine Middleton si proclama Re D’Inghilterra.
Dio non ha salvato la Regina.